Project Bioenergetica

La Bioenergetica – disciplina fondata dal medico e psicoterapeuta Alexander Lowen (1920 – 2008), lo identificheremo come AL – si può definire un modo di comprendere la personalità in termini energetici e ha come obbiettivo imparare a essere in armonia con se stessi e con la realtà che ci circonda, provare piacere ed essere in contatto con sensazioni, emozioni e sentimenti.


Partendo dal concetto fondante che corpo e mente sono funzionalmente Identici (quel che accade in uno riflette quel che accede nell’altra e vicevesa), il lavoro che ne consegue associare il Corporeo a quello della Mente, così da attivare gradualmente stimoli esistenziali relazionali portando alla realizzazione delle proprie capacità provando piacere e gioia di vivere. A L e la moglie Leslie fin dagli anni sessanta, misero a punto gli esercizi di bioenergetica chiamandoli in associazione di gruppo “CLASSI DI BIOENERGETICA”.

La bioenergetica e’ disciplina semplice ed efficace, alla portata di tutti, interviene su tensioni muscolari e sullo stress e per migliorare il proprio rapporto con la FISICITA’ in funzione di un maggior benessere generale, praticati in modo regolare, almeno una volta a settimana, consentono di ritrovare la possibilità di abbandonarsi al fluire dell’energia. Con il termine di ENERGIA possiamo intendere, di volta in volta, FORZA, BENESSERE, CORAGGIO, APERTURA, DESIDERIO. L’energia è in senso lato ciò che ci mantiene vivi e vitali. Dai tempi più antichi l’uomo ha cercato di identificare questa energia in una sorta di “forza vitale”, che spiegasse la vita stessa e le sue espressioni, non solo umane ma di tutto l’universo. Nel secolo scorso, il medico psicologo Wilhelm Reich (1897 – 1957), allievo di Sigmund Freud, ha dedicato gran Parte della propria esistenza allo studio e all’utilizzo di un energia vitale Universale, da lui chiamata “ORGONE“, in grado di essere “ accumulata “ E incanalata a fini terapeutici. W. Reich e’ arrivato a questa conclusione partendo dalla propria Esperienza clinica di Psicoanalista, durante la quale aveva avuto modo di cogliere il legame profondo tra psiche e corpo, fino a elaborare una visione olistica dell’essere umano che lo porto’ a diventare in Occidente, uno dei pionieri dell’approccio “Psico – Corporeo”. A. Lowen che di W. Reich fu paziente e allievo, trasse da lui le basi del proprio approccio terapeutico. Alla base della Bioenergetica c’è dunque come dice il nome, il concetto di“ Energia e di Vita”, perchè la vita, ridotta all’essenziale, vuol dire proprio introdurre energia nel corpo attraverso la respirazione e l’alimentazione, elaborarla con il metabolismo e scaricarla nell’azione, nel movimento.


Nell’organismo vitale, infatti, l’energia fluisce naturalmente nel corpo; la sua quantità e l’uso che ne facciamo determinano la risposta alle diverse situazioni. processi energetici, vitalità, salute sono dunque correlati: più siamo VIVI, più ENERGIA abbiamo e viceversa. E mentre i bambini esprimono flessibilità, eccitazione e gioia, in età adulta, pur non potendo evitare il processo d’invecchiamento che porta alla rigidità assoluta della morte, possiamo almeno intervenire sulle tensioni muscolari croniche dovute a stress e conflitti emotivi irrisolti, che strutturandosi danno vita alla propria identità caratteriale rigida dove ci si trova incatenati.